Il gruppo consiliare Pd risponde a Tanti e Casi e ricorda ai cittadini le occasioni perse dal Comune di Arezzo: bando impianti sportivi, Pinqua, Toscana Carbon Neutral
Chiedere e ottenere sono due concetti molto diversi. Chiedo per esprimere il desiderio di ottenere qualche cosa. Ottengo significa che ho raggiunto ciò che chiedevo. L’Amministrazione Tanti-Ghinelli confonde. La nostra proposta per tre progetti sulle scuole aretine rientra nel concetto “richieste” e crediamo che sia importante che anche l’opposizione faccia le sue proposte. Quando critichiamo, ci accusano di non fare proposte, se facciamo proposte, ci accusano di avere “una visione un pò marziana”. Il concetto è evidente: dobbiamo tacere. No, non lo faremo. Tanto più perché questa Amministrazione è capace di chiedere (ma anche questo non sempre), ma non di ottenere.
La vice Sindaca Tanti e l’assessore Casi ricordano che il Comune ha presentato o sta presentando progetti per 12 milioni di euro in relazione al PNRR. Questa richiesta di finanziamento viene presentata con grande enfasi, come se i soldi fossero già nelle casse comunali e le opere realizzate. Fatta la domada, finito il lavoro, ottenuto il risultato politico.
Noi ci siamo “permessi” di entrare nel merito perché abbiamo memoria e vogliamo condividerla. Alcuni esempi.
Bando impianti sportivi ( ministeriale): Comune di Arezzo escluso per vizi formali alle domande presentate.
Bando Pinqua (ministeriale): Comune di Arezzo fuori graduatoria dei progetti finanziati.
Toscana Carbon Neutral (Regione Toscana): Arezzo ultimo tra i 45 comuni che hanno presentato domanda.
Nei primi due bandi il Comune di Arezzo non ha ottenuto alcun finanziamento, nel terzo una cifra irrisoria. Non che fosse impossibile: decine di milioni sono andati a comuni di dimensioni analoghe come Pistoia, Prato e Grosseto.
E’ lecito pensare che il Comune di Arezzo possa perdere ulteriori e importanti finanziamenti? Chi è l’extraterrestre? Chi dimentica i risultati non ottenuti o chi non li dimentica?
Le scuole sono un settore prioritario sul quale intervenire. Lo abbiamo ribadito e confermato non perchè condividiamo le tesi dell’amministrazione Tanti-Ghinelli, ma nella convinzione che studenti e famiglie debbano avere risposte concrete. Le domande non bastano, occorrono le risposte e quindi i risultati. In altre parole i finanziamenti. Difficile fidarsi dell’Amministrazione di centro destra visti i risultati ottenuti fino ad oggi.