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Ghinelli: come perdere finanziamenti e collezionare figuracce

Dichiarazione dei consiglieri comunali Pd, Alessandro Caneschi e Giovanni Donati

2,82 miliardi di euro: questo c’era  nel piatto con il Decreto del Ministro delle Infrastrutture che ha approvato 159 proposte di progetti di rigenerazione urbana e di edilizia residenziale pubblica presentati da Regioni, Comuni e Città Metropolitane. Quanto è arrivato al comune di Arezzo? Zero euro. Quasi ultimo nella classifica degli enti che hanno avanzato proposte per aumentare il patrimonio di edilizia residenziale pubblica,  rigenerare il tessuto socioeconomico dei centri urbani,  migliorare l’accessibilità, la funzionalità e la sicurezza di spazi e luoghi degradati.

Il Comune di Arezzo aveva presentato solo due progetti (evitando altri come quello da noi sollecitato per il Pionta) per un importo complessivo di 6,4 milioni di euro contro i 45 milioni potenzialmente finanziabili, per la realizzazione di un nuovo edificio in piazza Cadorna da destinare a Centro per l’impiego e la riqualificazione di un fabbricato ERP a Tortaia.

Due erano pochi ma nemmeno quelli sono entrati nell’elenco dei finanziati. Il risultato? Il Sindaco ha annunciato che i due progetti diventeranno comunque realtà. Con quali soldi è facile prevederlo: quelli dei contribuenti aretini. Un salasso da 6,4 milioni di euro.

È evidente l’ incapacità progettuale del Sindaco Ghinelli e della sua Giunta: probabilmente questa amministrazione è distratta da altre vicende e sta lasciando la città senza guida e senza idee.