Non ancora messe in atto le indicazioni del Consiglio (e del buon senso)
Dichiarazione dei consiglieri comunali Pd Giovanni Donati e Alessandro Caneschi
Aumentano gli incidenti per colpa dei cinghiali? La domanda va rivolta all’Assessore Sacchetti e al Sindaco Ghinelli perché non hanno emesso alcuna ordinanza di ripulitura dei terreni abbandonati per evitare o limitare questa situazione ormai fuori controllo. In base alla Legge Regionale 70, il Sindaco può intervenire per ragioni di sicurezza stradale e per pubblica incolumità. Non lo ha fatto. Già dal novembre 2020 avevamo ricordato a Sindaco e assessore che ci sarebbe stato un aumento incontrollato di cinghiali. Motivi? La chiusura anticipata della caccia a causa del Covid e l’estensione delle aree incolte limitrofe alla città dove i cinghiali trovano ricovero.
E’ incomprensibile perché il Sindaco Ghinelli non abbia mai attuato l’atto d’indirizzo approvato in Consiglio Comunale a larga maggioranza dove si chiedeva la costituzione di un tavolo tecnico per l’individuazione delle aree incolte da ripulire in modo che i cinghiali non stazionassero più in questi luoghi. Fino ad oggi gli incidenti hanno causato soltanto danni ai veicoli che i cittadini sono costretti a pagare di tasca quando è presente il cartello di attraversamento animali selvatici, ormai posizionato ovunque. Questo problema non riguarda soltanto la sicurezza stradale ma anche la vita delle aziende agricole che si trovano a dover combattere con questo fenomeno per sopravvivere. Molto spesso, come sottolineato dal Presidente di Coldiretti, gli ATC non riescono a rimborsare gli ingenti danni.
Chiediamo quindi al Comune di Arezzo di emettere, seppur in modo tardivo, le ordinanze necessarie in modo che i cittadini possano trarre benefici sotto molti aspetti: paesaggistico, sicurezza stradale e decoro urbano.
Il Consiglio Comunale si è espresso il 28 Febbraio 2021 e i cittadini ancora attendono risposte dall’Amministrazione.