La condanna di Mimmo Lucano è qualcosa difficile da accettare. «L’ex Sindaco di Riace ha cercato di risollevare un territorio a tratti disabitato, abbandonato da molti ma non dalle mafie, che soffre della mancanza di giovani e, quindi, di futuro» dice Sofia Eliodori, neonominata vicesegretario del Partito Democratico di Arezzo.
«Lucano ha cercato di risvegliare il suo paese di rilanciarne lo sviluppo accogliendo e integrando rifugiati e migranti che, proprio in quel territorio, sono spesso vittime di sfruttamento. Per questo suo impegno, per alcuni è diventato un simbolo da combattere, per noi da sostenere».
Mimmo Lucano è stato condannato a una pena abnorme: 13 anni e 2 mesi e, insieme ad altri 22 imputati, a un risarcimento di oltre 750mila euro.
In attesa del processo di appello che saprà restituire equilibrio e misura all’esercizio della giustizia nei confronti del “modello Riace”, qualcosa possiamo fare: aiutare Mimmo Lucano e gli altri condannati a sostenere il peso economico del risarcimento richiesto, e qualora un successivo grado di giudizio vorrà ricondurre la sanzione a più ragionevoli criteri, la somma raccolta verrà destinata a progetti di accoglienza in quello stesso territorio.