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Il Partito Democratico raccoglie firme contro le dimissioni in bianco

Sabato mattina, dalle 10.00 alle 13.00 all’interno del mercato settimanale sarà presente un gazebo del Partito Democratico di Arezzo per la raccolta firme contro le “dimissioni in bianco”. Grande impegno in tutto il territorio  dove da alcuni giorni ha preso il via la campagna “Io firmo” volta a garantire la parità salariale, ad investire sul lavoro delle donne incentivandone le loro assunzioni.

“Quella delle dimissioni in bianco è una pratica molto diffusa nel nostro paese che deve essere presto cancellata e anche in città abbiamo iniziato la mobilitazione” afferma il Segretario del Partito Democratico  di Arezzo Andrea Lanzi “La vergognosa consuetudine di far firmare un foglio in bianco alle donne che si presentano per l’assunzione è una drammatica consuetudine da cancellare entro breve perché quella firma estorta al momento dell’assunzione e utilizzata in occasione di gravidanza è, prima un atto incivile e successivamente uno degli ostacoli che si frappongono alla libera scelta della maternità.”.

I dati parlano chiaro, solo nel 2010, nonostante la crisi per la quale è difficile rinunciare ad uno stipendio, sono state 19.017 le giovani madri che hanno abbandonato volontariamente il lavoro, e cioè 1.341 in più rispetto all’anno precedente, nel quale si riscontrarono 17.676 casi di dimissioni per maternità.

L’appuntamento è quindi per sabato dalle 10.00 alle 13.00 presso il gazebo del Pd, all’inizio di via Giotto.